10 ago 2008

Campania: mezzo milione di persone senz’acqua

(ANSA) - NAPOLI, 6 AGO - Mezzo milione di abitanti a secco d’acqua, a partire da oggi e fino a sabato, tra le province di Salerno e Napoli. Il black out, al momento, ancora non e’ totale ma nelle prossime ore, per i lavori sulla condotta adduttrice regionale Dn 1300, scattera’ in tutto e per tutto e per 14 centri inizieranno giorni di emergenza.

Le autobotti, in molti comuni, sono gia’ presenti anche se non del tutto in funzione, al pari delle fontanine pubbliche che sono state installate, proprio perche’ la scomparsa dell’erogazione, si sta registrando, a partire dalle sei, in maniera graduale: i comuni maggiormente vicini alla condotta, come Boscotrecase, gia’ segnalano assenza totale di acqua; altri come Torre del Greco registrano, al momento, una situazione normale. Ma da domani lo stop, sul tratto di condutture tra Sarno e Boscotrecase, scattera’ in tutto e per tutto e in mezzo milione, nonostante le alte temperature, dovranno fare i conti con l’assenza totale di acqua.

Il termine dei disagi e’ previsto tra venerdi’ 8 agosto a sabato 9: anche in questo caso il ritorno alla normalita’ sara’ graduale.

Intanto, per i 14 centri coinvolti, si prospetta anche un altro black out: un’ennesima sospensione che dovrebbe scattare il 18 agosto.

La Gori, societa’ gestrice delle risorse idriche ha chiesto alla Regione di posticipare gli interventi, visti i disagi di questi giorni. Venerdi’ prossimo si decidera’ in merito. (ANSA)