Un giovane macellaio di 24 anni, sposato da pochi mesi, è morto nella
notte tra sabato e domenica, lasciando la moglie e due bambine piccole.
Nel tardo pomeriggio di sabato 15 agosto, Ciro Guida, 24 anni, e suo
cugino ventunenne stavano procedendo a bordo delle proprie moto,
probabilmente ad alta velocità, su via D’Annunzio: una strada che da
Torre del Greco porta ad Ercolano.
All’improvviso, da una stradina laterale, vicoletto Favorita, è comparsa
un’auto guidata da un trentenne, che non è riuscita ad evitare
l’impatto con i due, che sono rovinati a terra.
Ciro Guida è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Maresca
di Torre del Greco, dove gli è stato immediatamente diagnosticato un
grave trauma toracico.
Il cugino, invece, ha trovato posto a Napoli, al
Loreto Mare, dove si trova tuttora in prognosi riservata: se si salverà,
sarà grazie al fatto che la sua moto si trovata poco dietro quella di
suo cugino, il primo ad impattare violentemente con l’auto.
Ciro Guida, era un ragazzo tranquillo. Si era sposato appena lo scorso
23 febbraio con Nunzia, che un paio di anni fa gli aveva già dato due
splendide bambine, biondissime e bellissime.
E proprio Nunzia piange ora il suo giovanissimo marito su Facebook, in
un commovente post del tardo pomeriggio di ieri, che segna una giornata
di lacrime e dolore impossibile da cancellare: «Amore mio, vita mia –
scrive la donna – Sarai l’angelo più bello che veglierà su me e le tue
figlie. Ti amo. Sei bellissimo mi manchi tantissimo. Amore, perché mi
hai lasciata sola con le nostre figlie. Perché? Mi manchi. Fino alla
fine hai pensato a me. Io la tua vita, tu la mia».
Il Mattino: